La sequenza sismica nell’ultima settimana di agosto si è ulteriormente rafforzata. L’indicatore AR2 (controlla la sequenza di medio-breve periodo riferendosi ad un sisma di magnitudo elevata) ha fornito un secondo segnale d’attenzione e con piccole scosse si avvicina all’ultima soglia d’attenzione alla quale è associato un sisma di magnitudo uguale o maggiore di 4,3.
L’indicatore di forza “cumulato-assestato” mostra valori positivi ed in leggero aumento.
Nei prossimi giorni l’attività sismica continuerà ad interessare la zona tra Mormanno, Campo Tenese e Rotonda, dove si attendono scosse, che probabilmente, fino a quando sull’indicatore AR2 non si attiverà il terzo segnale d’attenzione, saranno di bassa-media magnitudo.
Il primo livello da monitorare nei prossimi giorni è quello posto a 3,8 M , il cui superamento genererà un peggioramento della sequenza sismica.
Il livello maggiormente critico s’individua a 4,5 M al quale è associata una scossa di magnitudo 5,85 M circa.
Il mancato superamento del livello posto a 3,8 deve essere considerato temporaneamente positivo per l’evoluzione futura della sequenza.
Nelle tabelle seguenti sono riportati i valori di magnitudo e degli epicentri previsti dal software sperimentale “Previsio”, utilizzando i dati sismici aggiornati al 2 settembre 2012.
Previsione dell’epicentro
EVENTO ATTESO
Area analizzata
Latitudine: 39,8N - 40,3N
Longitudine: 15,6E - 16,5E
ALGORITMO
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EPICENTRO PREVISTO
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EPTM2
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Lat. 39,924
Long. 16,021
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EPTM3
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Lat. 39,927
Long. 16,021
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EPTM6
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Lat. 39,906
Long. 16,036
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Previsione del valore della magnitudo
EVENTO ATTESO
ALGORITMO
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EPICENTRO PREVISTO
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EPTM1
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6,3 – 7,0M
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EPTM2
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5,45 –
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EPTM3
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EPTM4
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EPTM12
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Fig.1 - Andamento temporale dei valori di magnitudo e segnali di attenzione.
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