mercoledì 11 settembre 2013

AGGIORNAMENTO SULLA SEQUENZA SISMICA DEL FRIULI - ALPI GIULIE

La sequenza degli eventi accaduti dal 2005 al 2013 mostra una lunga fase di accumulazione di energia terminata con l’evento di magnitudo 4,5 Ml del  9 giugno 2012 ed inserito in una prima fase si rilascio di energia.
L’evento è stato preceduto da un foreshock di breve periodo di magnitudo 3,8 Ml accaduto il 13 settembre 2011.
Dal 9 giugno del  2012 la sequenza sismica è entrata nel primo ciclo di assestamento composto di 22 eventi e caratterizzato da un aftershock di primo ordine di magnitudo 3,9 Ml accaduto il 12 febbraio 2013.
La sequenza sismica ora si trova alla fine del secondo ciclo di assestamento al quale è associata una scossa di magnitudo 3,8-4,4 Ml, estendibile fino a 5,1 Ml.
Il valore massimo di magnitudo stimato per l’area analizzata è di 6,5 Ml.
Gli indicatori energetici sono ancora carichi e nella parte finale della sequenza è ben evidente una microstruttura negativa del tipo “Trs”.
Il primo livello sismico critico è posto a 3,4 Ml e il segnale di attenzione di primo ordine è attivo.

Le analisi  sono eseguite con il software sperimentale ” Previsio” non ancora pubblicato e validato dal mondo scientifico.
I risultati ottenuti non sono pienamente utilizzabili. Sono possibili errori.
Tutte le parti delle previsioni sono riservate. Nessuna parte può essere riprodotta nella forma o nel significato senza il permesso scritto dell’autore.
©   Dr. Geol. Giulio Riga – RIPRODUZIONE TASSATIVAMENTE VIETATA




Figura 1 - Andamento temporale dei valori di magnitudo.









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