lunedì 27 agosto 2012

AGGIORNAMENTO SULLA SEQUENZA SISMICA DEL POLLINO

La sequenza sismica negli ultimi giorni si è ulteriormente rafforzata. L’indicatore EPTM1 ha fornito un secondo segnale d’attenzione, l’indicatore AR1, con piccole scosse si sta portando sotto la linea dello zero e l’indicatore di forza “cumulato-assestato” continua ad aumentare.
La scossa di magnitudo 3 del 26 agosto sembra confermare l’ipotesi che l’evento di magnitudo 3,7 del 19 agosto 2012 rientri nella fase d’assestamento seguita all’evento di magnitudo 4,3 del 28 maggio.
Nei prossimi ore/giorni l’attività sismica continuerà ad interessare la zona tra Campo Tenese Morano Calabro e Mormanno dove si attendono scosse, che probabilmente, fino a quando gli indicatori non raggiungeranno i valori critici, saranno di bassa magnitudo.
Il livello da monitorare con attenzione è quello posto a 3,8 M, il cui superamento genererà un peggioramento della sequenza sismica.
Gli effetti di una scossa di magnitudo uguale/superiore a 3,8 si avranno con il superamento del secondo livello posto a 4,5 M al quale è associata una scossa di magnitudo 5,8 M circa.
Il mancato superamento del livello posto a 3,8 deve essere considerato positivo per l’evoluzione futura della sequenza.
Nelle tabelle seguenti sono riportati i valori di magnitudo e degli epicentri previsti dal software sperimentale “Previsio”, utilizzando i dati sismici aggiornati al 27 agosto 2012.
Previsione dell’epicentro

EVENTO ATTESO

Area analizzata
Latitudine:   39,8N  -   40,3N
Longitudine:    15,6E  -    16,5E
ALGORITMO
EPICENTRO PREVISTO
EPTM2
Lat. 39,884
Long. 16,084
EPTM3
Lat. 39,886
Long. 16,064
EPTM6
Lat. 39,884
Long. 16,086


Previsione del valore della magnitudo

EVENTO ATTESO

ALGORITMO
EPICENTRO PREVISTO
EPTM1
6,3 – 7,0M
EPTM2
5,45 – 4,75 M
EPTM3
6,3 M
EPTM4
4,4 M
EPTM12
5,8 M

Figura 1 - Anadamento temporale dei valori di magnitudo.




































Figura 2 - Indicatore di forza della sequenza sismica.

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