SEQUENZA SISMICA DELLA CROATIA
EPTM 3 (MAGNITUDO ATTESA)
Procedura per calcolare il valore della magnitudo del terremoto atteso ottenuta in funzione della magnitudo del foreshock di secondo ordine.
L’equazione per calcolare la magnitudo è la seguente:
Mf2 = 3.407402617 · ln(Mf2) + 1.381393748 = 6.4 Mw
dove
Mf2= Magnitudo del foreshock = 5.2 Mw
https://www.scirp.org/journal/paperinformation.aspx?paperid=74410
SEQUENZA SISMICA DELLA PIANURA PADANA
Struttura ramificata
Aggiornamento di martedì 29
dicembre ore 19:45
Struttura
ramificata di breve periodo: terzo
ordine.
Punto d’origine: evento di magnitudo 4.4 Mw
Convergenza delle strutture
ramificate(superiore e inferiore) :completata.
Data di formazione del TP
(Trigger point) della struttura ramificata: 17/12/20
Pendenza del ramo di terzo
ordine:
media.
Foreshock provvisorio: 4.4
Mw (provvisorio).
Range precedente: 3.1-4.1 ML (17/10/20).
Estensione: 5.0 Mw.
Magnitudo massima della
struttura ramificata di terzo ordine: 5.7 Mw.
Anomalie attive: 2Mi.
Anomalia gerarchica: No
Divergenza sull’oscillatore
“SO”: No
Oscillatore AROON: fase di rilascio di energia
in atto con tendenza alla diminuzione.
Schema di rottura in
formazione: cuneo.
Trend in
atto:
ascendente.
Segnale di attenzione: attivo.
Velocità di sviluppo della
sequenza sismica: bassa.
Pericolosità della
sequenza: media-alta.
Sintesi : La scossa di magnitudo 4.4
ML si è collocata poco sopra il range (foreshock provvisorio)
Nel breve periodo è atteso un primo evento di
magnitudo 2.9-3.5 Mw.
SEQUENZA SISMICA GIORNALIERA
DELL’ITALIA SETTENTRIONALE
Struttura ramificata
Aggiornamento di martedì 29
dicembre ore 16:30
Struttura
ramificata: quarto ordine.
Punto d’origine: evento di magnitudo 4.0 Mw
Convergenza delle strutture
ramificate(superiore e inferiore) :completata.
Data di formazione del TP
(Trigger point) della struttura ramificata: 03/12/20
Pendenza del ramo di quarto
ordine:
bassa.
Foreshock provvisorio: 4.4
Mw (provvisorio).
Range precedente: 2.7-3.5 ML (27/10/20).
Estensione: 4.3 Mw.
Magnitudo massima della
struttura ramificata di quarto ordine: 5.8 Mw.
Anomalie attive: TSR.
Anomalia gerarchica: No
Divergenza sull’oscillatore
“SO”: No
Oscillatore TRED: fase di rilascio di energia
in atto con tendenza alla diminuzione.
Schema di rottura in
formazione: cuneo
inverso.
Trend in
atto:
ascendente.
Segnale di attenzione: attivo.
Velocità di sviluppo della
sequenza sismica: bassa.
Pericolosità della sequenza:
media-alta.
Sintesi : L'evento sismico di magnitudo 4.4
ML si è collocato poco sopra l’estensione (foreshock provvisorio).
Nel breve periodo è atteso un primo evento di
magnitudo 2.9-3.5 Mw.
SEQUENZA SISMICA
GIORNALIERA DELL’ITALIA MERIDIONALE
Struttura ramificata
Aggiornamento di mercoledì
23 dicembre ore 13:00
Struttura
ramificata: quarto ordine.
Punto d’origine: evento di magnitudo 4.3 Mw
Convergenza delle strutture
ramificate(superiore e inferiore) :completata.
Data di formazione del TP
(Trigger point) della struttura ramificata: 11/12/20
Pendenza del ramo di quarto
ordine:
bassa.
Foreshock provvisorio: 4.4
Mw 23/12/20 (provvisorio).
Range precedente: 3.5-4.5 ML (aggiornamento del 06/12/20).
Estensione: 5.1 Mw.
Magnitudo massima della
struttura ramificata di quarto ordine: 7.3 Mw.
Anomalie attive: TSR.
Anomalia gerarchica: presente (il ramo 2 nella
struttura ramificata superiore).
Divergenza sull’oscillatore
“SO”: presente.
Oscillatore TRED: fase di rilascio di energia
in atto con tendenza alla diminuzione.
Schema di rottura in
formazione: triangolo
inverso.
Trend in
atto:
ascendente.
Segnale di attenzione: attivo.
Velocità di sviluppo della
sequenza sismica: bassa.
Pericolosità della
sequenza:
alta.
Sintesi : Nel brevissimo periodo è atteso
un evento di magnitudo 3.2-3.8 Mw.
SEQUENZA SISMICA DELL’ITALIA
MERIDIONALE
Aggiornamento di giovedì 03
dicembre ore 08:00
L’evento di magnitudo 3.7 Mw accaduto ieri (in ritardo) nella zona di
Dinami (VV) si
è collocato nel range 3.5-4.5 Mw previsto nell’aggiornamento pubblicato
il 09/11/2020 e in prossimità del cluster
di San Pietro di Caridà (RC) che si è attivato nel mese di marzo del 2019. La
scossa è associata a un’anomalia TSR ancora attiva e la pericolosità della
sequenza è alta.
Il segnale di attenzione rimane attivo e la velocità di sviluppo della
sequenza è medio-bassa.
SEQUENZA SISMICA MENSILE
DELLA CALIFORNIA DEL SUD
Aggiornamento di lunedì 23
novembre ore 17:00
La figura
mostra la sequenza sismica mensile che si è sviluppata dal 1973 al mese di
ottobre del 2020.
Sono evidenti
tre terremoti di magnitudo maggiore di 7.0 M (fonte USGS) accaduti:
EQ 7.1
Mw del 1/19/1999
EQ 7.2
Mw del 04/04/2010 - ritardo 125 m 19g
EQ
7.1 Mw del 16/10/1999 - ritardo 111 m 2g
Il terremoto di Grapevine del 21 luglio del 1952
(7.5 Mw) è stato il maggiore fra quelli
avvenuti nell’area analizzata.
I
valori di magnitudo dell’ultimo terremoto hanno raggiunto la trendline (linea tratteggiata di colore
rosso) che passa tra i primi due terremoti di magnitudo 7.1 Mw e 7.2 Mw.
Osservando gli oscillatori A e B posti in basso al grafico è possibile notare
come i terremoti più energetici sono stati preceduti da segnali di attenzione (1,2,3)
di diverso periodo, di cui il terzo si è attivato qualche mese prima del
terremoto.
La dinamica che è seguita dal
1973, la componente quasi ciclica dei tre terremoti e l’attivazione del segnale di breve periodo, fanno ipotizzare
l’accadimento di un evento aftershock di primo ordine di magnitudo 6.0-6.3 Mw associato all’ultimo terremoto di magnitudo 7.1 M e con
epicentro nel settore NW.
Quanto sopra riportato, concorda con i risultati riportati in
questo post.
SEQUENZE SISMICHE MENSILI
DEL MONDO
Aggiornamento di domenica
22 novembre ore 09:50
Nella tabella allegata sono riportati i risultati della previsione
pubblicata il 5 luglio del 2019.
La sequenza sismica dell’Italia evidenzia un ritardo dovuto a un
prolungamento della fase di accumulo di energia che si attivata dopo le forti scosse
accadute nell’Italia centrale nel 2016.
Nei prossimi giorni sarà pubblicata una nuova previsione.
SEQUENZA SISMICA GIORNALIERA
DELL’ITALIA CENTRALE
Aggiornamento di giovedì 27
agosto ore 15:30
L’evento di magnitudo 3.5 ML accaduto nella zona di Cerreto d’Esi (AN) rientra
in una breve fase di rilascio di energia (2.9, 3.1, 3.5 ML) che si è attivata
dopo il completamento di una struttura ramificata di quarto ordine.
Il segnale di attenzione si è riattivato il 20 agosto.
SEQUENZA SISMICA GIORNALIERA DELL’ITALIA CENTRALE
Informazioni sugli schemi di rottura sono su questo link
https://www.scirp.org/Journal/PaperInformation.aspx?PaperID=63538
SEQUENZA SISMICA DELLA SILA
Buon Anno Prof. Riga. Epicentri dinamici per Italia centrale? E per la sequenza dell'Italia zone piu'probabili? Grazie infinite
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaMi associo alla domanda. Questo 2020 sembra preoccupante. Grazie per il suo lavoro, e buon anno nuovo!
RispondiEliminaBuon Anno professore!
RispondiEliminaBuon anno professore. Faccio fatica ad interpretare il grafico della sequenza sismica mensile in Italia. Il range 5,2/5,4 è riferito al prossimo mese?
RispondiEliminaBuon anno Professore.
RispondiElimina...vivendo in un paese del cratere non posso che augurarmi e augurare a tutti buon 2020 e...che Dio ce la mandi buona....
RispondiEliminaBuonasera professore, volevo chiedervi due domande
RispondiEliminaQuali sono le zone ad ora a maggiore rischio come velocità e sviluppo delle sequenze sismiche?
Per la sequenza dell'Italia meridionale quali sono gli epicentri dinamici allo stato attuale delle cose?
La ringrazio anticipatamente augurandole anche un felice e sereno 2020
Francesco - Spero nella settimana prossima di pubblicare i grafici dell'Italia meridionale.
RispondiEliminaBuona sera e buon Anno Professore,
RispondiEliminaho letto il suo ultimo aggiornamento sulla sequenza sismica dell'Italia ed ho visto che gli epicentri dinamici sono in Emilia (2012) e nell'area epicentrale del 2016. Ciò vuol presupporre che l'area da tenere controllata con maggiore attenzione va dall'Emilia all'Abruzzo ? Grazie
Con 2016 credo ci si riferisca a Norcia e zone limitrofe più che all'Abruzzo, a cui si fa riferimento parlando di area epicentrale 2009
EliminaChristian - E' stato corretto il grafico.
RispondiEliminaBuonasera a tutti! Sequenza Moderata- Alta cosa voleva dire?
RispondiEliminaBuon pomeriggio professore, la scossa di 4.0 poi ri-classificata 3.8 ad Albi nel catanzarese rientra nella sequenza della Sila o in quella della Stretta di Catanzaro? La ringrazio anticipatamente e le auguro una buona giornata.
RispondiEliminaFrancesco - Rientra nella sequenza della Sila.
RispondiEliminaBalsorano 2.3.....gentile professore cosa dobbiamo aspettarci?
RispondiEliminaProfessore buongiorno. Spesso ho notato che le varie zone della Calabria tendono a muoversi contemporaneamente. Ci sono periodi di calma generale ed altri dove sembra muoversi l'intera regione.
RispondiEliminaDato l'enorme accumulo di energia che c'è stato in questi anni, quanta probabilità c'è che si possa verificare non un singolo terremoto ma una vera e propria crisi sismica come nel 1783?
La ringrazio.
Felix - E' possibile una sequenza sismica simile a quella del 1783, con in inizio dalla Sila.
RispondiEliminaBuongiorno professore, in merito alla domanda di Felix mi sorge una domanda
RispondiEliminaMa dato che allora la sorgente della crisi fu nel reggino è possibile che allora una destabilizzazione sismica che parta dalla Sila ricordi l'instabilità del 1600 concentrato prevalentemente tra Sila e Stretta di Catanzaro?
La ringrazio anticipatamente e le auguro una buona settimana.
Francesco - E' possibile tutta la Calabria (considerata l'energia accumulata).
RispondiEliminaCiao prof una sequenza forte nella Calabria escluderebbe forti scosse nel centro Italia?
RispondiEliminaCioe se ci sarà una crisi sismica molto intensa in Calabria lasequenza del centro Italia si chiuderà del tutto?
RispondiEliminaSono molto preoccupato per la Calabria si stanno riattivando zone con alta pericolosità sismica e con energia sismica accumulata molto intensa..
RispondiEliminaSe ci Sara una scossa molto intensa o più scosse come nel 2016 per il centro Italia saranno cavoli amari e potrebbe succedere una catastrofe per il sud Italia con tantissimi morti spero di no.. purtroppo l'uomo non impara mai si potrebbero evitare catastrofi come laquila o Amatrice siamo nel 2020 .. l'Italia dovrebbe prendere esempio dal Giappone ma purtroppo non penso cambierà la cultura "sismica" e anche nelle prossime generazioni in Italia ci saranno molte catastrofi
Speriamo di cavarcela sempre come dice il prof ma la Calabria potrebbe avere una scossa devastante nei prossimi mesi /anni speriamo assolutamente di cavarcela
RispondiEliminaBuonasera professore ci sono aggiornamenti circa la zona di sora-balsorano. Grazie mille in anticipo
RispondiEliminaBuonasera Prof.Riga il 3.4 costa ravennate è la scossa che si aspettava per l'Italia centrale o rientra nella sequenza dell'Italia settentrionale? Grazie infinite
RispondiEliminaValentina - Italia settentrionale.
RispondiEliminaBuonasera Prof. Dopo la forte scossa in Turchia. Cosa dobbiamo aspettarci in Italia?
RispondiEliminaMi unisco alla domanda di Mihaela....grazie
RispondiEliminaUnknown - La Turchia non è direttamente collegata con l'Italia.
RispondiEliminaQuali sono gli epicentri dinamici allo stato attuale nell' Italia meridionale? Grazie mille
RispondiEliminaBuongiorno Dott.Riga qual'e' la situazione per l'Italia centrale? Grazie
RispondiEliminaGrazie dell'aggiornamento. Che cosa intende per discordanza?
RispondiEliminaBuonasera Dott. Riga, cosa pensa della situazione di Albi.
RispondiEliminaSecondo Lei, tutto questo è premonitore di una forte scossa o sono gli assestamenti della prima scossa 4.0?
Buonasera professore, lo sciame sismico in corso nella Sila catanzarese nel comune di Albi ha modificato attualmente la situazione della sequenza sismica calabrese o per ora tutto rimane come il precedente aggiornamento?
RispondiEliminaLa ringrazio anticipatamente e le auguro una buona settimana.
Unknown - Francesco - Sono scosse di assestamento. A breve si attiverà un nuovo segnale di attenzione Per ora rimane quanto indicato nel precedente aggiornamento.
RispondiEliminaQuesto segnale di attenzione, non è dato sapere dove sarà o riguarda la suddetta zona di Albi?
EliminaGlielo chiedo perché abito in linea d'aria a circa 30km dalle scosse di Albi..
Unknown - Calabria centrale
EliminaBuongiorno Prof.Riga per l'Italia centrale come siamo messi? È attivato il segnale? Grazie infinite
RispondiEliminaProfessore buongiorno, cosa dobbiamo aspettarci per l'Italia Centrale per i prossimi mesi?
RispondiEliminaGilberto - La sequenza dell'Italia centrale presenta ancora delle criticità.
RispondiEliminaProf, il 2.7 a Pizzoli di poco fa ha per caso attivato qualche segnale?
RispondiEliminaLa ringrazio per eventuale risposta.
Buongiorno professore. Il fatto che la Calabria alterni fasi di stabilità generale ad altre con piccoli sciami contemporanei da nord a sud, potrebbe far presagire una possibile rottura totale delle faglie della regione?
RispondiEliminaGià le ho fatto una domanda simile, ma purtroppo la mia paura è che se dovesse succedere potrebbe rivelarsi come la più grande catastrofe di sempre per l'Italia. Basta considerare le vittime di precedenti terremoti e l'aumento della popolazione che c'è stato nelle ultime decine di anni.
Se per un terremoto medio-forte come quello del centro Italia o dell'Aquila ci sono stati tutti quei problemi, cosa potrebbe accadere se dei terremoti molto forti colpissero l'intera regione a distanza di pochi mesi? Si potrebbe garantire un'assistenza, immediata e totale a milioni di persone (e non a qualche centinaio)?
Purtroppo credo di no.
La ringrazio e speriamo di cavarcela come sempre ci dice.
e buon fine settimana.
Felix - E' possibile.
EliminaBuonasera prof. Riga,
RispondiEliminale scosse di Albi e di Cirò, appartengono alla stessa faglia o sono due cose distinte e separate?Ed eventualmente quale vede più a rischio?
Posso chiederle da calabrese, come lo è lei, come vive questa situazione nella nostra terra? Siamo ancora in una fase diciamo tranquilla o il rischio è imminente per scosse più forti?
Unknown - Non appartengono alla stessa faglia e per ora nessun rischio. Per il tutto sono tranquillo e bisogna stare tranquilli.
RispondiEliminaProfessor Riga buongiorno. Per quanto riguarda la Frosinone-L'Aquila a che stato siamo? Grazie per una sua certa risposta e buon lavoro
RispondiEliminaProfessore mi scuso, ma gli epicentri della Gubbio-Adriatico centro settentrionali? Nelle immagini ci sono solo i cluster della Calabria. Grazie!
RispondiEliminaProfessore buonasera. Mi aspettavo un commento sulla situazione in Calabria e invece leggo una indicazione riguardayte Gubbio. Oltretutto sembra anche piuttosto energetica la scossa a venire!
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaBuonasera prof. Riga, mi unisco ai consueti ringraziamenti e stima per il lavoro svolto. Oltre che per l equilibrio con cui veicola le info. Tuttavia, considerazione personale che spero veder smentita nel lungo periodo, noto un certo freno da parte sua. Cosa che seguendola da moltissimo tempo mi preoccupa. Lei mi fa tremare di più quando non si sbilancia..
RispondiEliminaPerdoni la libertà di quanto sopra.
Vorrei iinvece farle una domanda, confidando in una risposta da parte sua. Come mai nel corso degli eventi sismici dell' Italia centrale iniziati con L'Aquila si è come creato un buco? Parlo della faglia di pettino. Come è possibile che sia rimasta pressoché silente a parte qualche magnitudo 2 in zona barete. Ha subito la spinta energetica de l aquila e il tris di scosse forti di Montereale. La cronaca dei secoli passati dava la faglia di pettino in movimento con le altre.
Tempo fa disse che prima che si apra una criticità in Calabria deve chiudersi la serie di eventi in Italia centrale. Secondo la sua esperienza è atteso un evento forte nella marsica o bisogna aspettarsi qualcosa più a nord? Perché la marsica comunque sia aprirebbe una nuova serie più che chiudere quella già in corso.
Chiedo questo perché se appare come vicino un evento di moderata-alta intensità in Calabria, gioco forza sarebbe ancor più vicino quello speriamo chiusura in Italia centrale.
Spero di essere stato chiaro nell' esposizione
Emiliano - I commenti appena ci saranno più informazioni disponibili sui cluster.
RispondiEliminaLuca-ma - I buchi sono dei Gap sismici che nel tempo devono essere sempre riempiti. Le zone da seguire nel breve periodo sono quelle di Balsorano e Serravalle di Chieti circa.
Professore buonasera. Questi terremoti a bassa profondità nel tirreno potrebbero influenzare le faglie interne calabresi?
RispondiEliminaFelix - Influenzano le faglie calabresi-vedi figura postata oggi.
RispondiEliminaBuonasera professore, il 4.4 di Rende (CS) è un foreshok? Grazie e buon lavoro....
RispondiEliminaBuonasera professore, la chiusura dello schema a farfalla nel brevissimo tempo in cosa può consistere? La Calabria è ancor di più esposta dopo quest'ultima scossa nel cosentino ? Vi ringrazio anticipatamente e vi auguro una buona serata
RispondiEliminaFrancesco . Lo schema a farfalla si chiude con una scossa energetica. Dopo questa scossa occorre seguire con attenzione la fase di assestamento (di aftershocks).
RispondiEliminaVanessa - Occorre attendere il valore di magnitudo finale.
Quindi per chiudere lo schema a farfalla, la scossa sarà ancora più forte del 4.4 o può essere anche inferiore?
EliminaBuongiorno Sig. Riga, come mai una scossa come quella di Cosenza di 4.4, ad ora, non ha creato uno sciame sismico mentre quella avvenuta invece ad Albi di 4.0, si?
RispondiEliminaGrazie per il suo lavoro e buona giornata.
In alcuni casi, come L'Aquila 2009 o Emilia 2012, a foreshock energetici non sono seguite numerose repliche e poi è avvenuto il Mainshock. È solo una considerazione ovviamente, non si tratta di una regola.
EliminaBuongiorno professore, dal vostro ultimissimo aggiornamento mi sono sorte due domande da porvi in merito alla sequenza calabrese.
RispondiEliminaL'epicentro dinamico ubicato nella Calabria centrale è posto ad ora nella Sila cosentina (Rogliano-Laghi) oppure nella zona catanzarese (triangolo Reventino-Vibonese-Catanzaro)?
Quale zona, sequenza sismica dell'intera regione Calabria ha la capacità di sprigionare la più alta magnitudo confronto alle altre zone?
Vi ringrazio ancora professore e le auguro una buona giornata.
Francesco - L'epicentro è posto nella zona della Sila Cosentina. La zona più pericolosa è quella cella Calabria centrale (dalla stretta di Catanzaro fino a Cosenza e dintorni).
RispondiEliminaBuongiorno professore a suo giudizio potranno esserci scosse di magnitudo superiore a 5 nella zona della calabria centrale ? E orientativamente entro quanto tempo.La ringrazio
RispondiEliminaBuonasera Professore e ben risentito. Le volevo chiedere che tipo di anomalia è la 3Mi? La ringrazio come sempre per il suo impegno.
RispondiEliminaBuonasera Professore. Dopo il profondo Tirreno cosa si potrebbe aspettarsi?
RispondiEliminaMihaela - E' possibile qualche scossetta nell'Italia centrale. Accettabile.
RispondiEliminaGrazie
EliminaBuonasera Dott.Riga su che range di magnitudo per Italia centrale? Grazie
RispondiEliminaBuona sera professore! 2.7 Montereale (AQ) è la scossa che accennava?
RispondiEliminaBuona notte professore, queste scosse a largo di Nocera Terinese ed Amantea modificano la sequenza calabrese ? Vi ringrazio e scusi l'ora.
RispondiEliminaBuongiorno Dott.Riga quindi dopo la scossa di 3.3 a Monte Cavallo il segnale è ancora attivo?ed eventualmente su che range? O siamo in fase di accumulo?anomalia U1 cosa intende? Grazie
RispondiEliminaValentina - E' ancora attivo.
RispondiEliminaProfessore buongiorno, dopo la scossa dell'Aquila come siamo messi. E il 5.9 della Grecia può dare ripercussioni anche qui in Italia? grazie!
RispondiEliminaSeguo
EliminaSeguo
EliminaProf buongiorno, per quanto riguarda il beneventano (stessa zona dello sciame sismico novembre-dicembre 2019)? Da qualche giorno l'attività sismica si è intensificata
RispondiEliminaSig. Riga, buonasera... Mi piacerebbe capire un po' nel dettaglio i grafici che lei pubblica... Ad esempio l'andamento della linea rossa e blu..come vengono determinate? Inoltre sul grafico sulle ordinate ci sono le magnitudo mentre i numeri sulle ascisse cosa indicano?
RispondiEliminaLa ringrazio per l'eventuale risposta e mi scuso se ho postato delle domande banali.
Buon lavoro Giuseppe
Buonasera Dott. Riga, volevo chiederle notizie del cluster di Fontanelice (Bo)? grazie
RispondiEliminaBuonasera professore, volevo chiederle se la sequenza in corso da poco più di un'ora nella provincia di Crotone comporta modifiche alla sequenza calabrese e se è riconducibile allo sciame sismico di qualche settimana fa a Cirò Marina. La ringrazio anticipatamente e le auguro un buon fine settimana.
RispondiEliminaFrancesco - Le scosse modificano la sequenza ed è correlabile con la sequenza di Cirò Marina. A breve ci sarà un aggiornamento.
RispondiEliminaUnknown - Le linee di colore rosso e blu sono delle trendlines, mentre i numeri sulle ascisse indicano il numero progressivo di eventi sismici (per approfondimenti vedi articoli pubblicati).
Christian - Per ora no.
RispondiEliminaBuongiorno Professore e buona domenica! Per il centro Italia ci sono sviluppi? Sono 2/3gg che ci sono scosse di piccola entità tra Cerreto di Spoleto, citerna, valtopina...
RispondiEliminagrazie
Cia - E' in aumento il numero delle scosse. Vediamo domani se ci sono cambiamenti.
RispondiEliminaGrazie mille e buona domenica 😊
EliminaScossa a Vigarano Mainarda (Ferrara) boato e sentita molto bene.
EliminaPer l'Italia centrale Prof.Riga quindi su che range siamo? Il segnale è attivo? Grazie
RispondiEliminaBuon giorno professore, la possibile accelerazione della sequenza calabrese ad ora si può considerare solamente e prevalentemente per la costa ed immediato entroterra crotonese o tutta la regione centro-settentrionale, dal Pollino alla Stretta di Catanzaro? Per curiosità, la Stretta di Catanzaro si estende sino al confine della provincia di Vibo con quella di Reggio (zone Dinami, San Pietro di Caridà) o queste possiamo già considerarle rientranti nella sequenza meridionale della Regione? La ringrazio anticipatamente e le auguro un sereno fine settimana.
RispondiEliminaFrancesco - E' possibile nelle zone dove si sono attivato gli ultimi cluster.
RispondiEliminaGiulio sono Marianna hanno avvertito una scossa 7 min fa
RispondiEliminaUnknown- 3.9 ml. Continua la fase di rilascio di energia.
RispondiEliminaBuonasera Professore. Spero vada tutto bene per voi della Calabria e che questo sciame si fermi. Osservando le scosse degli ultimi mesi è evidente un forte aumento della sismicità sull'intera regione. L'energia accumulata negli ultimi anni è molto elevata.
RispondiEliminaScusi Professore come sta evolvendo la situazione in Italia? E nel centro Italia? Grazie sempre per la sua presenza e lavoro
RispondiEliminaFrancesco - Siamo in una fase di accumulo di energia e continuano a essere attive alcune anomalie sulle sequenze sismiche locali dell'Italia centrale e della Calabria.
RispondiEliminaGrazie Professore
RispondiEliminaBuonasera Prof. Nel suo ultimo grafico menziona l'anomalia D1, da quando La seguo non mi è mai successo di vederla segnalata. È possibile conoscere le sue caratteristiche? E poi ancora, ci può dire quale anomalia segnalava il suo modello Previsio nelle settimane antecedenti alle grandi scosse del 2016?! La ringrazio se vorrà rispondere.
RispondiEliminaCordiali saluti
Seguo! Volevo chiedere la stessa cosa!
EliminaTremenda - Le anomalie sono formate da gruppi scosse che assumono all'interno della sequenza sismica un determinata forma. A ogni anomalia è associato un evento energetico. Le scosse di magnitudo 6 e 6.5 Mw del 2016 sono state precedute da anomalie di tipo 2Mi.
EliminaBuongiorno Professore
RispondiEliminaSpero stia bene. Da ieri sera è in atto un cluster tra la collina reggiana e parmense, zona Felino/Montechiarugolo. Cosa dobbiamo aspettarci secondo lei? Che livello di pericolosità c'è?
Grazie come sempre se vorrà rispondermi.
Davide M- Leggi aggiornamento del 16 aprile (sequenza della Garfagnana). A breve forse un nuovo aggiornamento.
RispondiEliminaProsegue lo sciame tra Parma e Reggio su un'area molto ampia fino a Fidenza
RispondiEliminaBuongiorno Prof.Riga dopo il 3.6 di Amandola il segnale è ancora attivo su che range per Italia Centrale? Grazie buona giornata
RispondiEliminaSeguo
EliminaSeguo
RispondiEliminaVelentina - Segnale giallo
RispondiEliminaProff, ma questo range vale per lo sciame in corso nella zona di Amandola? 🧐 😫
RispondiEliminaCredo di sì, il settore settentrionale dell'area epicentrale 2016 (Norcia), dovrebbe corrispondere a quella zona.
RispondiEliminaPurtroppo lo credo anche io. 🤞
RispondiEliminaScusi professore per breve periodo che passo di tempo si intende? Ce da attendere l'attivazione del segnale rosso? Grazie
RispondiEliminaSalve professor Riga, qual è la magnitudo potenziale stimata per l'evento energetico per la chiusura indicativamente?grazie per una sua certa risposta
RispondiEliminasalve professore, un commento sul terremoto di questa notte a Roma?
RispondiEliminaSeguo
EliminaBuongiorno Professore!
RispondiEliminaQuesta sequenza (se così si può definire) in provincia di VT e Castel Giorgio? E in merito al Suo aggiornamento del 7 maggio ci sono evoluzioni?
Grazie in anticipo per la risposta
Buonasera prof.Riga, l'area di Montereale che venne interessata dalla singolare terna di eventi 5.3-5.4 a inizio 2017 rientra nell' area epicentrale 2016? L'evento principale di quel tris è stato classificato come aftershock di quelli di Amatrice (08/2016) o come foreshock? Grazie, scusi la domanda di domenica
RispondiEliminaLuca.ma - Le scosse rientrano nella sequenza dell'area epicentrale e sono stati sono dei foreshocks.
EliminaBuonasera prof... Quindi l'area di amandola risulta essere l'epicentro di un probabile rilascio di energia? O potrebbe essere aree adiacenti a essa? Grazie per un eventuale risposta
RispondiEliminaQuesto sciame a Norcia ? Cosa ci dobbiamo aspettare?
RispondiEliminaSeguo
EliminaBuongiorno Dott.Riga secondo lei quale ipotesi tra a e b è più probabile? Il segnale di attenzione è ora attivo? La ringrazio come sempre
RispondiEliminaBuongiorno, Proff. Nell'aggiornamento del 13 i riquadri rossi specificavano altre zone da attenzionare invece l'aggiornamento di ieri rimarca l'attenzione degli epicentri dinamici ancora una volta nell'Italia centrale delle zone già colpite nel 2016. È cambiato nuovamente qualcosa? Ci potrebbe spiegare meglio? Effettivamente registriamo un po' troppa calma nell'ultimo periodo da queste parti...
RispondiEliminaTremenda - Rimangono ancora attive le zone dell'Italia centrale colpite nel 2016. In particolare i settori settentrionale e meridionale.
RispondiEliminaOk, grazie.
RispondiEliminaDa qualche tempo ci sono scosse nella zona del golfo di Policastro.Ci sono eventi sismici del passato in quella zona?
RispondiEliminaUnknown - Nel 1982 5.2 Mw
RispondiEliminaGrazie
RispondiEliminaCiao prof come vedi le scosse vicino Arezzo? Possibilità di una forte scosse nei prossimi mesi oppure una sequenza flash come spesso accade?
RispondiEliminaSamuele - E' in ritardo una scossa energetica tra le latitudini 43/44*.
RispondiEliminaGrazie prof quindi un terremoto di magnitudo 4. 4.5 atteso in quella zona?
RispondiEliminaBuonasera Professore,
RispondiEliminaMi scuso se le pongo una domanda che - forse - già avrà risposto; ma cosa vuol dire pericolosità della sequenza “Moderata Alta”?
Grazie anticipatamente
Cla - E' possibile una scossa di magnitudo 4.5-6.0 Mw
RispondiEliminaProf riga ho notato che questa scossa in Italia centrale tarda ad arrivare é un brutto segno? Speriamo che la sequenza finisca dopo 4 anni di paure e ansie
RispondiEliminaUna domanda: per area epicentrale si intende quella del 2016 oppure quella del 2009?
RispondiEliminaUkown quella del 2016
RispondiEliminaGrazie per la risposta
EliminaPrego
RispondiEliminaL"italia è costellata da numerose faglie quindi difficile prevedere terremoti.Quello che manca è una prevenzione sulle costruzioni,ci vorrebbe un discorso mediatico come per l'ambiente,
RispondiEliminaSalve prof riga una domanda, ma la faglia di Norcia si è scaricata oppure nei prossimi anni c’è la possibilità di forti scosse?
RispondiEliminaPerché ho notato che dopo la scossa del 30 ottobre non c’è stata nessuna scossa superiore al 4.9 ritcher ci potrebbe essere una scossa forte ma non superiore al 5 che chiuderebbe la sequenza?
RispondiEliminaCiao Samuele. In realtà il 17 gennaio 2017 ci furono 4 terremoti in rapida successione, tra 5.0 e 5.5, nell'area di Capitignano-Montereale, a nord dell'aquila. Sono scosse che sono state considerate a tutti gli effetti delle repliche del 6.5 del 30 ottobre anche se appartenenti a sistemi di faglia differenti.
EliminaGrazie Felix non lo sapevo.
RispondiEliminaSalve prof... Ho visto che nell'area di Norcia si sono registrate 3 4 scosse con mag 2.5 fa parte della sequenza del 2016 o è possibile l'attivazione di una nuova faglia?
RispondiEliminaUnknown - L"italia è costellata da numerose faglie quindi difficile prevedere terremoti.Quello che manca è una prevenzione sulle costruzioni,ci vorrebbe un discorso mediatico come per l'ambiente,
RispondiEliminaSi concordo in pieno
RispondiEliminaScusa prof una domanda ma massa Martana in provincia di Perugia può essere epicentro di un forte terremoto nei prossimi mesi/ anni? Sto notando molte scosse che prima non cerano...
RispondiEliminaSeguo stavo facendo la stessa domanda proprio ora!
EliminaHo molta ansia perché abito vicino a quel comune e poco fa ce stata una scossetta
RispondiEliminaHaha ok cla che coincidenza
RispondiEliminaCla per caso abiti nel perugino? Io sono residente a todi
RispondiEliminaA Marsciano!
EliminaOk cla molto vicini haha
RispondiEliminaSalve Prof. Riga, ma queste scosse che si stanno ripetendo a Massa Martana! Sono di piccola entità, è vero, ma possono significare qualche evento?
RispondiEliminaGrazie anticipatamente
Stefano - Possono anticipare un evento energetico, ma sono ancora sotto il range previsto nell'ultimo aggiornamento.
RispondiEliminaGrazie mille
EliminaGrazie prof
RispondiEliminaScusa prof una curiosità ma la faglia di crognaleto vicino Teramo in Abruzzo può portare un terremoto forte? Perché io andrò in zona a fine agosto e mi sto preoccupando..grazie della risposta in anticipo
RispondiEliminaSamuele - Si. Una struttura antisismica è consigliata.
RispondiEliminaOk grazie mille
RispondiEliminaSi sono verificate numerose scosse nel mar tirreno e ultimamente anche mar ionio,la scossa nel cosentino può essere il punto di rottura delle prime?
RispondiEliminaProff, come mai la scossa che era prevista per entità per il centro Italia si è verificata al sud? Sarebbe graditissimo qualche aggiornamento per le diverse zone magari prima delle Sue meritate ferie.
RispondiEliminaBuone vacanze a Lei e a tutti i suoi followers.
Tremenda - Nel centro Italia deve ancora verificarsi.
RispondiEliminaLa zona epicentrale del prossimo sisma di notevole entità potrebbe verificarsi a Rieti, dove esiste una faglia ormai silente da circa 130 anni?
EliminaQuindi si sta affermando che nella zona di Fano Adriano ci sarà un evento importante?
RispondiEliminaMassimo in genere da 3.9 a 4.2 od oltre è doveroso rimanere fuori casa. Sopratutto se all evento non ne seguono progressivamente altri di entita inferiore entro 24-48 ore.
RispondiEliminaDal teramano in giù è pieno di gap. Che prima o poi andranno riempiti. Quindi tendenzialmente eventi forti sono attesi ovunque lungo l Appennino. In alcuni punti sono persino "in ritardo" (es. Sud de L'Aquila).
Rispetto ai decenni passati abbiamo un vantaggio, abbiamo (suppongo) incamerato che in una struttura di pietra o di cemento che non sia antisismica è meglio non risiedere.
E che quando si nota un andamento di tipo progressivo si alzano le antenne. Anche se ti dicono che andrà tutto bene( come prima de L Aquila). L'unico modo per essere pronti cavarsela è leggere gli eventi e conoscere le potenzialità e i limiti della propria abitazione
Si, ma con una risposta come quella data, si lascia intuire solo il peggio.
EliminaMassimo mi sembra che anche a settembre 2019 ci sianostate scosse in quella zona poi tutto si calmò e ora sono ricominciate.. questo mi preoccupa un po
RispondiEliminaAllora dovremmo avere paura anche quando se ne ripresentano nella stessa zona di Ottobre.
EliminaNon lo so ma se si ripresentano significa che la faglia e attiva
RispondiEliminaMassimo Diciamo che come dice il prof roga prevedere un terremoto é impossibile io per ora sono calmo seguiamo il prof e I suoi aggiornamenti che sicuramente saranno più attendibili della mia opinione. È ovvio che il prof se ci stanno criticità farà aggiornamenti in tal senso quindi stiamo tranquilli per ora è godiamoci le vacanze. Buon ferragosto
RispondiEliminaScusate per la punteggiatura la e senza accento ovviamente haha
RispondiEliminaBuongiorno e Buon Ferragosto! Queste serie di scossette a Capitignano (AQ)?
RispondiEliminaCia - Il segnale rimane attivo. Domani è possibile una maggiore attività sismica .
RispondiEliminaBuon ferragosto a tutti.
Grazie e Buon Ferragosto Prof. Sempre gentile!
EliminaBuon Ferragosto
RispondiEliminaSalve Prof, cosa si può dire sullo sciame iniziato nella zona del beneventano?
RispondiEliminaBuonasera Prof.Riga per l'Italia centrale dopo il 2.9 di Amatrice di ieri il segnale resta attivo? Grazie buona serata
RispondiEliminaSeguo
EliminaBuongiorno prof.. Come può evolvere nella zona di Acquasanta Terme? Fa parte di un altro sistema di faglie? Grazie mille per un eventuale risposta
RispondiEliminaSeguo
EliminaAnche io
RispondiEliminaSeguo anch'io
RispondiEliminaBuongiorno Prof! La scossa di 3.5 a Cerreto d’esi può rientrare come segnale di attenzione per l’Italia Centrale?
RispondiEliminaGrazie in anticipo
Cia - Il segnale rimane attivo.
RispondiEliminaProf c’è appena stata una scossa attorno al 3.5 di nuovo in quella zona Macerata c’è da preoccuparsi ? C’è stato un altro 3.1 poche ore fa dopo la scossa di sta notte insomma c’è uno sciame
RispondiEliminaSamuele - Vedi range riportato nell'aggiornamento del 10 agosto. Le scosse di oggi rientrano nel range. Se accade una scossa sopra 3.5 ML seguiremo l'evoluzione successiva. Per ora è tutto nella norma.
RispondiEliminaGrazie mille prof mi ha rassicurato
RispondiEliminaIn questo periodo si parla di scuola tutti i giorni, non dicono che molti edifici scolastici sono a rischio sismico.
RispondiEliminaProf. Giulio buongiorno. Le scosse di lariano rientrano sempre nella stessa sequenza di rilascio di energia oppure vanno esaminate diversamente? Grazie
RispondiEliminaUnknown - Rientrano nella sequenza Frosinone-L'Aquila. Altra sequenza.
RispondiEliminaPerò è una faglia quella romana che in teoria non può scaricare una scossa oltre il 5 ritcher giusto prof ?
RispondiEliminaLa zona del frusinate può generare terremoti di alta intensità(da terremoti storici) ma il professore sicuramente conosce meglio le faglie della zona.
RispondiEliminaSi ma io intendevo la faglia specifica che ha causato la scossa di magnitudo 3 a pochi km da Roma zona molto vulcanica detti da ingv
RispondiEliminaInvece penso di si perché zona vulcanica silente da molto tempo ma spero proprio di sbagliare
EliminaGrazie comunque unknown
RispondiEliminaBuongiorno Proff! Sono segnali di attenzione che si attivano le diverse scosse marchigiane delle ultime ore? Qual è la situazione attuale.
RispondiEliminaLa ringrazio in anticipo se vorrà rispondere.
Tremenda - Il primo segnale di attenzione del mese di settembre forse si attiverà domani sera.
RispondiEliminaQuindi professore per questa notte siamo sicuri? Grazie per il lavoro che svolge
RispondiEliminaBuonasera professore, come vede la sequenza dell'Italia settentrionale ad oggi? Grazie per la sua dedizione.
RispondiEliminaAlessandro - Tranquilla per ora. La sequenza della Garfagnana è quella che mostra qualche criticità.
RispondiEliminaLa ringrazio. Buona serata
RispondiEliminaBuongiorno, mi chiamo Vincenzo Fiorenza. Alla luce di quanto prevede Stefano Calandra per ottobre-dicembre ,è più preoccupato per la Calabria o per Campania e Molise? Sempre grazie e scusi la domanda un po'troppo riduttiva.
RispondiEliminaVincenzo - La Calabria (zona della Sila) è la più preoccupante. Seguono i settori settentrionale e meridionale dell'area epicentrale del 2009-2016 (Italia centrale).
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