SEQUENZE SISMICHE DELL’ITALIA
Aggiornamento di venerdì 25 agosto ore 17:30
Gli eventi di magnitudo uguale o maggiore di 2.5 ML registrati negli ultimi trenta giorni sono stati 46 di cui 33 nell’Italia centrale e 13 in quella meridionale.
La scossa di maggiore magnitudo (3.7 ML) è stata registrata nell’Italia centrale (settore meridionale dell’area epicentrale) giorno otto del corrente mese.
Le sequenze sismiche da seguire con attenzione nei prossimi giorni sono ancora quelle dell’Italia centrale (Gubbio-Adriatico centro-settentrionale e Frosinone-L’Aquila). In particolare, nella sequenza di Gubbio-Adriatico centro-settentrionale è attiva un’anomalia di tipo “2Mi” alla quale è stata associata dal modello “Previsio” la scossa di magnitudo 3.3 ML accaduta questa mattina alle ore 05:44:47 (Italia).
Nella parte finale della sequenza sismica dell’Italia meridionale è presente ancora l’anomalia del tipo “U1” e sono attivi i segnali di attenzione nelle sequenze della Sila, della Stretta di Catanzaro e Milazzo dove, non si esclude l’accadimento di qualche evento energetico nel brevissimo periodo se aumenta la velocità di sviluppo.
Da seguire con attenzione è la sequenza del Vesuvio (new entry) per la presenza nella parte finale di un secondo foreshock (ancora provvisorio) di magnitudo 4.0 Md.
Nell’Italia settentrionale le sequenze da seguire se aumenta la velocità di sviluppo (in questo momento è in standby sui valori di magnitudo uguale o maggiore di 2.5 ML), sono quelle della Garfagnana e della Pianura Padana Emiliana.
Sequenze da seguire nel brevissimo periodo.
Gubbio-Adriatico centro-settentrionale
Frosinone-L’Aquila
Pianura Padana
Pianura Padana Emiliana
Garfagnana (cluster “A” dell’Appennino Pistoiese)
Beneventano
Gargano
Sila-Valle del Crati
Stretta di Catanzaro
Vesuvio
Sequenze da seguire nel breve periodo.
Alpi Cozie
Friuli
Irpinia
Palermo
Lago di Garda
Pollino-Piana di Sibari
Sila Crotonese - Mar Ionio
Milazzo-M. Nebrodi
Stretto di Messina-Calabria meridionale
Monti Iblei - Mar Ionio