Prima del terremoto di magnitudo 6,7 Mw del 23 ottobre 2002, la sequenza sismica presenta un quadro tecnico positivo.
In seguito, la serie temporale dei valori di magnitudo mostra una breve fase di assestamento di tipo “L” costituita da scosse di magnitudo inferiori/uguali a 4,0 Mw.
Il dettaglio evidenzia nella prima parte del grafico, alcuni sismi di magnitudo 4,5-4,7 Ml inseriti in una sequenza sismica di medio periodo che si sviluppa con una forma “OL” è capace di generare un evento sismico importante, visto che fino al sisma di 6,7 Mw non è ancora stato raggiunto il principale obbiettivo rilevabile tramite l’analisi dell’algoritmo EPTM12 e posto a 7,85 M .
Nelle settimane precedenti l’evento sismico principale, la situazione tecnica della sequenza sismica non si è certamente rafforzata in termini di valori di magnitudo.
I valori, infatti, si sono mossi all’interno di una stretta fascia d'oscillazione nella cui parte terminale si è formata una microstruttura “Ta” terminata con la scossa di 7,9 Mw.
Segnali positivi sono stati forniti anche dai principali indicatori EPTM1, EPTM1-M, EPTM12 ed EPTM13 che hanno fornito un segnale d'attenzione qualche ora prima della scossa principale.
Per il calcolo della magnitudo dell'evento principale sono stati utilizzati i valori registrati dal 01/01/2002 al 03/11/2002 (fino alla penultima scossa).
Previsione dell’epicentro
EVENTO DEL 03/11/02 – 7,9 Mw
Latitudine 63,52 – Longitudine -147,44
Area analizzata
Latitudine: 66 N - 62N
Longitudine: 141 W - 150W
ALGORITMO
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EPICENTRO PREVISTO
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ERM2
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Long. -143,977
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ERM3
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Lat. 59,513
Long. -145,122
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ERM6
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Lat. 59,933
Long. -143,968
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Previsione del valore della magnitudo
EVENTO DEL 30/11/87 – 7,9 Mw
ALGORITMO
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EPICENTRO PREVISTO
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EPTM1
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7,6 -
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EPTM2
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9,25 -
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EPTM4
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EPTM8
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7,9 - 9,2M
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EPTM12
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Figura 1 - Serie temporale dei valori di magnitudo.
Figura 2 - Previsione dell'epicentro.
EPICENTRO PREVISTO
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EPTM2
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Long. -147,894
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EPTM3
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Lat. 63,82
Long. -147,993
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EPTM6
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Lat. 63,475
Long. -147,91
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Previsione del valore della magnitudo
EVENTO DEL 03/11/02 – 7,9 Mw
ALGORITMO
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MAGNITUDO PREVISTA
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EPTM1
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7,6 -
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EPTM2
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8,4 -
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EPTM4
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EPTM12
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Figura 3 - Fratturazione progressiva dell’area controllata.
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