STRUTTURA RAMIFICATA
DELL’ITALIA
Aggiornamento di mercoledì
04 settembre ore 19:30
La figura allegata mostra la struttura ramificata di
medio periodo della sequenza sismica dell’Italia, il cui sono presenti tre
punti sorgente (cerchi di colore rosso) da cui iniziano strutture ramificate
secondarie di quinto ordine.
Il punto medio del ramo sismico di accumulo di
energia di quinto ordine (5a) fornisce il valore di magnitudo minima attesa
(4.7 Mw, 4.8 Mw e 5.2 Mw) al completamento della struttura ramificata
secondaria.
Le linee orizzontali di colore rosso tracciate dal
punto medio rappresentano i livelli critici che saranno superati dopo
l’accadimento del foreshock (stella
di colore verde).
Per
completare la struttura ramificata N.3 è necessario l’accadimento di un
terremoto di magnitudo maggiore di 5.2 Mw (terremoto di Pietrapaola (CS) del
primo agosto del 2024).
Come
già segnalato in altri aggiornamenti, alcuni settori della Calabria e della
Garfagnana sono molto pericolosi.
In
particolare, è possibile nella Calabria centrale l’accadimento di un secondo
evento energico capace di avviare una nuova crisi sismica da seguire con molta
attenzione (zone critiche attuali: la stretta di Catanzaro e Sila).
Nella
Sila sono presenti una zona di trasferimento di energia e un gap sismico ampio
che deve essere chiuso.
SEQUENZA SISMICA DEL
GIAPPONE
Aggiornamento del 08/08/24
ore 15:30
Il terremoto di magnitudo 7.1 Mw accaduto oggi alle
ore 07:42:55 (UTC) a una profondità di 25 Km (fonte: USGS) nella zona di
Nichinan è il più forte registrato dal 2023.
Dopo la scossa
di magnitudo 6.3 Mw accaduta il 21/01/2022, la sequenza sismica riportata nella
figura sotto allegata, mostra una fase di accumulo di energia terminata il
23/08/2024.
In seguito è
iniziata una fase di rilascio di energia di tipo “Progressive
earthquakes” composta dai seguenti foreshocks:
EQ
5.5 Mw del 06/08/2023
EQ 6.3 Mw del 17/04/2024
Il valore di magnitudo della scossa di
magnitudo 7.1 Mw si è posto poco sopra la trendline
che unisce i due foreshocks sopra
indicati.
A
breve è atteso l’accadimento del primo aftershock
energetico di magnitudo compresa tra 5.6 Mw e 6.3 Mw (range provvisorio).
Nella seconda
figura allegata il cerchio pieno di colore fucsia indica l’epicentro del
terremoto. I cerchi di colore giallo, arancione e rosso indicano la zona più
pericolosa (i cerchi di colore rosso e arancione indicano le aree più
pericolose).
Le curve di
diverso colore e parallele alla funzione indicata con i cerchi di colore blu, disegnano
due concavità e un punto di flesso che sono le aree dove, è possibile l’accadimento
di evento forte.
Il terremoto di
magnitudo 7.1 Mw è accaduto vicino la concavità inferiore.
Nelle due figure si può osservare come i cerchi pieni di diverso colore (punti caratteristici dell’area analizzata) si trovano in prevalenza nell’area interessata dal terremoto. Questi risultati sono stati ottenuti con il modello “Funzione”. Per maggiori informazioni sul modello si consiglia di leggere l’articolo sopra riportato.
SEQUENZA SISMICA DELLA
CALABRIA
Aggiornamento di domenica
04 agosto ore 08:30
La prima figura allegata rappresenta la
sequenza sismica degli eventi sismici più energetici accaduti in Calabria dal
1900 a oggi (fonte USGS).
La sequenza
sismica inizia con due forti terremoti accaduti rispettivamente nel 1905 e 1908
ai quali è seguita una lunga fase di accumulo di energia terminata il 31
gennaio del 2005 (terremoto di Mirto).
Dopo questo
terremoto è iniziata una fase di rilascio di energia che mostra un chiaro aumento
di velocità dopo il terremoto di Normanno del 25 ottobre del 2012.
I terremoti
accaduti in seguito stanno costruendo uno schema di rottura triangolare al
quale è associato un evento energetico di chiusura dello schema.
La scossa di
magnitudo 5.1 Mw (USGS) accaduta a Pietrapaola (la seconda più energetica dello
schema dal 2012), è classificata dal modello Previsio, come un aftershock
provvisorio. Pertanto, nel breve periodo i valori di magnitudo oscilleranno
nello schema per poi uscirne con l’accadimento di una scossa energetica.
Fino a questo
momento, la struttura della sequenza sismica fornisce le seguenti informazioni:
a) l’area più pericolosa della Calabria è
quella della Sila con estensione fino alla Stretta di Catanzaro (Lamezia Terme
e Catanzaro);
b) il range
di magnitudo della scossa più energetica è di 7.0-7.4 Mw;
c) il tempo di accadimento della scossa
energica dipende dalla velocità di sviluppo della sequenza sismica dalla quale
dipende il completamento dello schema triangolare.
d) dal punto di vista statistico le scosse
più energetiche in Calabria sono accadute nel semestre settembre-marzo.
Nella
seconda figura allegata sono riportati gli epicentri dei terremoti accaduti in
Calabria dal 1900 a oggi.
SEQUENZA SISMICA DELLA
CALABRIA
Aggiornamento di sabato 03
agosto ore 11:45
Nella prima
figura allegata sono riportati i risultati ottenuti con il modello “Funzione”
(vedi articolo sopra riportato) utilizzando gli epicentri di alcuni terremoti
accaduti in Calabria dal 1900 a oggi (fonte USGS).
L’evento sismico
di magnitudo 5.0 Mw accaduto nella zona di Pietrapaola (CS) è indicato con il
cerchio pieno di colore fucsia. I cerchi di colore giallo, arancione e rosso
indicano l’area che può essere interessata da un forte terremoto (i cerchi di
colore rosso e arancione indicano le aree più pericolose).
Si può notare
come questi due cerchi racchiudono l’area della Sila con estensione fino a
Catanzaro e Lamezia Terme.
La traccia della funzione è indicata con i cerchi di colore blu, mentre la concavità (cerchi concentrici di colore rosso) indica la zona epicentrale di un possibile evento forte (si trova vicino all
’epicentro del terremoto di 5.0 Mw).Nella seconda
figura allegata sono riportati i risultati del modello applicato alla zona della
Sila. Il fascio di curve di colore arancione e rosso indica la fascia più
pericolosa, mentre i cerchi concentrici di colore rosso indicano le concavità
(anche i punti di flesso indicano le aree più pericolose).
Nelle due figure
si può osservare come i cerchi pieni di diverso colore (punti caratteristici
dell’area analizzata) si trovano in prevalenza nell’area della Sila.
In conclusione,
l’area più pericolosa in questo momento è quella della Sila con estensione fino
a Lamezia Terme e Catanzaro.
STRUTTURA RAMIFICATA DELLA CALABRIA
Aggiornamento di venerdì 02 agosto ore 09:30
Nella
figura allegata è riportata la struttura ramificata della Calabria che si è
sviluppata nella sequenza sismica del numero di eventi di M=> 2.0 ML dal
mese di marzo del 2020.
Si
tratta di una struttura ramificata di quarto ordine non ancora completata (deve
essere confermato il ramo di quinto ordine (5r).
Quale
sarà l’evoluzione futura di questa sequenza sismica e del cluster di
Pietrapaola (CS)?
E’
possibile nella Calabria centrale l’accadimento di evento energico capace di
avviare una nuova crisi sismica da seguire con molta attenzione (zone critiche
attuali: la stretta di Catanzaro e Sila).
Nella
Sila sono presenti una zona di trasferimento di energia e un gap sismico ampio
che deve essere chiuso.
SEQUENZA SISMICA DELL’ITALIA
MERIDIONALE
Aggiornamento di giovedì 01
agosto ore 22:20
L’evento sismico
di magnitudo 5.0 ML accaduto oggi alle ore 21:43:19 nella zona di Pietrapaola
(CS) si è collocato poco sotto il primo livello critico di 5.1 Mw indicato
nell’aggiornamento del 31/07/2024.
Il segnale di
attenzione è attivo e gli oscillatori non hanno ancora raggiunto il 100% (sono
al 50%). Nelle prossime ore/giorni è attesa una prima scossa di accumulo di
energia (assestamento) di circa 3.5-4.0 ML(stima provvisoria). In seguito è
possibile una scossa maggiore di 5.1 Mw. Il successivo livello critico è posto
a 5.9 Mw.
La velocità di sviluppo della sequenza è media. Seguite con molta attenzione lo sviluppo della sequenza sismica (chi abita nella zona del Crotonese e di Lamezia Terme).
SEQUENZA SISMICA DEI CAMPI
FLEGREI
Aggiornamento di venerdì 26
luglio ore 15:00
Il valore di
magnitudo (4.0 Md) del terremoto accaduto oggi alle ore 13:46:21 si
è collocato nel range indicato
nell’aggiornamento del 15/07/2024.
La fase di
rilascio di energia in atto di tipo “Progressive Earthquakes” continuerà nei
prossimi giorni.
Il
quinto ciclo, con target
massimo posto a 5.4 Md, non si è ancora completato e nel brevissimo periodo sono attese scosse
di magnitudo 2,8-3,6 M e in seguito è possibile un evento energetico di fine
ciclo (4,4-5,4 Md).
Si
consiglia di seguire con molta attenzione lo sviluppo della sequenza sismica
nei prossimi giorni.
SEQUENZA SISMICA DEI CAMPI
FLEGREI
Aggiornamento di martedì 21
maggio ore 07:15
Il valore di
magnitudo (4.4 Md) del terremoto accaduto ieri alle ore 20:10:03 si
è collocato nell’estensione indicata nell’aggiornamento del 27/04/2024.
La fase di
rilascio di energia in atto da alcuni mesi, del tipo “Progressive Earthquakes”,
è composta di
cinque cicli sismici di magnitudo crescente.
Il
quinto ciclo non si è ancora completato e nel brevissimo periodo sono attese
scosse di magnitudo 2,9-3,9 M e in seguito è possibile un evento energetico di
fine ciclo (4,4-5,4 Md).
Si
consiglia di seguire con molta attenzione lo sviluppo della sequenza sismica
nei prossimi giorni.
SEQUENZA
SISMICA DI LANGHIRANO (PR)
Aggiornamento
del 20/02/24 ore 16:00
L’evento
sismico di magnitudo 3,8 ML registrato alle ore 14:46:38 nella zona di Calestano (PR) alla profondità di 21 km è
classificato dal modello “Previsio” come un foreshock
di secondo ordine (stella di colore verde).
Il
valore di magnitudo è rientrato nel range
3.2-3.9 ML indicato nel precedente aggiornamento, ma si è posto in una zona
critica della struttura della sequenza sismica.
Questa
mattina, l'oscillatore riportato sotto nel grafico indicava una concentrazione
di linee nere nella parte finale (box di
colore rosso). Di solito, la concentrazione di linee si forma prima
dell’accadimento di un evento energetico.
Il segnale di attenzione rimane attivo e la
velocità di sviluppo della sequenza è media.
La magnitudo massima dinamica della zona varia
da 5,8 Mw a 6,6 Mw.
Il target di chiusura della sequenza sismica non è stato ancora raggiunto. In questo momento varia da 4.2 a 4.9 Mw (provvisorio). Il livello sismico più importante è posto a 4,2 Mw.
Range provvisorio: 3.1-3.4 ML
SEQUENZA
SISMICA DELL’ITALIA SETTENTRIONALE
Aggiornamento
del 13/02/24 ore 08:30
La
scossa di magnitudo 4,2 Mw registrata il nove febbraio alle ore 13:06:21 nella zona di Langhirano (PR) alla profondità di 19 km è
classificata dal modello “Previsio” come un foreshock
provvisorio di primo ordine (stella di colore verde).
Fino
alla data odierna, al foreshock sono
seguiti due aftershocks di magnitudo
3,7 ML e 3,6 ML (stelle di colore giallo).
La
fase di rilascio di energia (punti 1-2) che ha preceduto l’evento di magnitudo
4.2 Mw è iniziata nel punto 1 riportato sul grafico dell’oscillatore energetico. La fase di accumulo di energia (punti 2-3), iniziata nel punto 2 (dopo
la scossa di 4,2 Mw), sta per completarsi (raggiunto il 93% di accumulo di
energia).
Il segnale di attenzione è attivo da qualche
giorno e la velocità di sviluppo della sequenza è molto bassa.
L’oscillatore
energetico riportato nella parte bassa
del grafico, a breve tenderà a salire durante la nuova fase di rilascio di
energia.
Il range
dinamico provvisorio è di 3,4-3,6 Mw con estensione fino a 5,0 Mw.
La magnitudo massima dinamica della zona varia
da 5,5 M a 6,3 Mw.
Gli
epicentri dinamici provvisori sono posti nella zona di Langhirano (PR).
Seguite
con attenzione lo sviluppo della sequenza sismica nei prossimi giorni. Per la sua chiusura i valori di magnitudo non devono superare il livello sismico di 4.2 Mw (meglio 3.6 ML).
Buon Anno Prof. Riga. Zona Marradi ci sono novità?
RispondiEliminaGrazie mille
RispondiEliminaBuona sera Prof.Riga. Epicentro 1 cosa significano le frecce? E il più pericoloso?
RispondiEliminaMihaela - Le frecce indicano il possibile spostamento nei prossimi giorni. Il numero 1 è il più pericoloso.
RispondiEliminaGrazie Prof. Nei prossimi giorni potremmo arrivare a una Mag. 6.4?
EliminaAbito a Faenza, quindi la preoccupazione c'è?
EliminaProfessore cosa ne pensa delle scosse in adriatico dinanzi le isole tremiti? In quella zona ci sono stati forti terremoti negli ultimi anni.
RispondiEliminaMarco - Per ora la zona n.2 indicata nella figura postata nell'ultimo aggiornamento è quella che può essere interessata da un evento energetico.
RispondiEliminaMihaela- Stai tranquilla.
RispondiEliminaBuongiorno Professore, ieri ha scritto che la zona 1è la più pericolosa, poi stamattina leggo che invece è la 2 con più probabilità di essere interessata da un evento energetico. Mi può aiutare a capire meglio? Grazie molte
RispondiEliminaBuongiorno professore, condivido il post di Elena, credo che in effetti si stia creando un po' di confusione. Visto il rischio che lei ha evidenziato, gentilmente può chiarirci meglio in quale area al momento c'è più probabilità che avvenga un evento energetico?
RispondiEliminaGrazie
Buongiorno Prof, condivido anch'io il post di Elena, se gentilmente può chiarirci meglio?
RispondiEliminaMihaela - La zona 2 è più pericolosa rispetto all'area dell'Adriatico Centrale dove ieri sono accaduti i due terremoti di magnitudo 3.1 e 3.o ML. La zona 1 è quella pericolosa rispetto alla zona 2 e 3. Nei prossimi giorni avremo di sicuro qualche informazione maggiore.
RispondiEliminaGrazie Prof
EliminaLa ringrazio
EliminaGrazie professore
EliminaBuonasera prof, le zone 1 e 2 dalla cartina del nuovo aggiornamento non sembrano entrambe corrispondere alle zone di Gubbio (vicino a dove vivo) e Pesaro, indicati da sempre come le zone a più alto rischio dell'Italia centrale. Questo significa che si sono spostati gli epicentri dinamici per un possibile un evento energetico in questi ultimissimi giorni?
EliminaSalve, vorrei sapere se c'è rischio anche per Firenze, visto che è situata quasi vicino alla zona 1. Grazie
RispondiEliminaOliver- Fino a questo momento non è interessata.
EliminaBuongiorno Prof. Appena stata una scossa di magnitudo ML 2.8 del 02-02-2024 ore 08:32:34 (Italia) in zona: 6 km E Pavullo nel Frignano (MO) , dopo questo come procederà?
RispondiEliminail 2.8 di Pavullo sembra indicare che l'epicentro si stia spostando nella direzione della freccia. Prof. quando dice "modena" come epicentro dinamico intende l'appennino tosco romagnolo (pavullo quindi?). grazie mille
RispondiEliminaLa Calabria è a rischio...quando sarà la magnitudo possibile?
RispondiEliminaPer quando tempo c'è l allerta?
RispondiEliminaFede - Comprende l'Appennino tosco-romagnolo
RispondiEliminaGrazie Prof. E' già possibile capire se la zona 1 si sta muovendo verso nord o verso ovest?
EliminaCondivido il pensiero di Fede. E soprattutto come range dove siamo. C'è Calandra che mette per i prossimi giorni allerta scopre M5+
EliminaProfessor Riga com'è la situazione in Calabria?
RispondiEliminaBuongiorno, mi è sorto un dubbio ma la scossa da 4.2 in mare , si ingloba nel range dell' Italia meridionale? Grazie mille
RispondiEliminaTra appennino modenese e parmense intenso sciame sismico. Chiedo se potrebbe rientrare l'epicentro come nell' ultimo aggiornamento dell' Italia settentrionale?
RispondiEliminaEmiliano-R Rientra nell'ultimo epicentro dell'Italia settentrionale, Magnitudo massima 6 Mw.
RispondiEliminaBuongiorno Prof., poco fa avvertite 2 distinte scosse di 3.2 e 3.1 (abito a circa una 20ina di km dall'epicentro). Dobbiamo quindi aspettarci un mainshock a breve? che range si ipotizza? Grazie, l'ansia cresce purtroppo..
RispondiEliminaBuona sera . Che range si ipotizza zona Parma , Modena? E preoccupante questo treno di scosse
RispondiEliminaBuongiorno Prof. Riga, nel suo aggiornamento delle 7:20 vedo che il range previsto è cresciuto molto rispetto a ieri sera.. secondo lei è possibile una stabilizzazione della sequenza (con l'accadimento di scosse in un determinato range o simile) oppure è definitivamente lanciata verso un mainshock? e nel secondo caso, che range si prevede? Grazie per la risposta, purtroppo abitando vicino l'ansia non da tregua..
RispondiEliminaDavideM - L'andamento della sequenza sismica mostra un rallentamento temporaneo, ma a breve si attiverà un segnale di attenzione e una nuova fase di rilascio di energia. La pericolosità della sequenza della sequenza sismica è molto alta. Vediamo come procede il suo sviluppo.
RispondiEliminaBuongiorno prof., grazie per i continui aggiornamenti, notavo che le scosse erano tutte in un range piccolo con quasi nessuna scossa sotto il 2 ,è una caratteristica di questa struttura e fase oppure no? Buon weekend
RispondiEliminaEnrico - E' una caratteristica di questa sequenza sismica dovuta alla presenza ancora di molta energia accumulata e l'assenza, fino a questo momento, di una scossa energetica (> 4 ml). Comunque la struttura evolutiva della sequenza ha come target una scossa energetica maggiore di 5 Mw. Vediamo se nelle prossime ore cambia qualcosa. Se accade una scossa poco sopra 4 M seguite con molta attenzione le scosse successive o fate altro.
RispondiEliminaGrazie mille prof., buona giornata
RispondiEliminaArrivata la 4.1 ed è stata brutta.. quindi ora ci sarà il target finale >5?
RispondiEliminaTemo farà un disastro..
Buongiorno,purtroppo stamattina due scosse ravvicinate sopra M 3 anche a Spoleto. Cosa dobbiamo aspettarci?
RispondiEliminaProfessore buonasera, continuo senza sosta lo sciame anche qui a Spoleto, cosa dobbiamo aspettarci?
RispondiEliminaBuonasera Professore
RispondiEliminaHa qualche notizia per Spoleto?
È tutto nella norma?
Grazie
Salve Prof. e grazie per gli aggiornamenti. Avrei due domande: come mai nel range massimo (che immagino si riferisca al mainshock) si arriva al 6.9? storicamente nella zona non si è mai superato 5.6..si attende quindi un evento >6? La scossa di 4.2 avvenuta oggi e le altre eventuali non aiutano a diminuire l'energia accumulata e quindi il potenziale massimo? Grazie e scusi ma è questa cosa è logorante per i nervi...
RispondiEliminaDavideM- Il range massimo è di 5-6,9. Occorre considerare il valore medio. La scossa di magnitudo 4,2 Mw e le altre accadute riducono l'energia accumulata, ma non troppo perchè nei vari cicli si accumula altra energia. Più tardi segue un altro aggiornamento.
RispondiEliminaBuongiorno prof., vista la riduzione di velocità della struttura ritiene che la pericolosità per un evento energetico sopra i 5, sia diminuita anch'essa oppure no? Grazie
RispondiEliminaEnrico- Nella struttura attuale della sequenza sismica non sono possibili eventi sismici > di 5 Mw. La sequenza è in fase di accumulo di energia. Vediamo più tardi se cambia qualcosa (al termine della fase di accumulo di energia).
RispondiEliminaGrazie prof., io con l'evento energetico di magnitudo superiore a 5 intendevo il mainshock ,lei pensa che vista l'evoluzione sia possibile entro breve oppure necessita di più tempo?
RispondiEliminaBuonasera professore ma queste scosse al di sopra del 3 come Spoleto (centro)e ora ricigliano( sud) possono derivare da un punto in comune ? Come per esempio la scossa avvenuta in mare o è semplicemente una coincidenza di tempi.cordiali saluti
RispondiEliminaBuongiorno professore e grazie per l'aggiornamento. C'è la possibilità/speranza che la sequenza di Langhirano si concluda senza un mainshock nel range max previsto e vada a scemare in maniera più tranquilla? Qui in zona la diminuzione di velocità ci ha fatto sperare in questa evoluzione..grazie ancora
RispondiEliminaBuongiorno professore, per la situazione invece dell' Italia centrale come potrebbe evolversi la situazione dopo le scosse a a Spoleto?
RispondiEliminaBuongiorno Professore. La scossa di 3.3mw avvenuta ieri a Langhirano rientra nel range sotto il 3.6 come da lei auspicato.. è un buon segno? La velocità della struttura è nuovamente aumentata e si susseguono altre scosse minori di 3...cosa deve succedere per porre finalmente fine alla sequenza di questa zona? Grazie se vorrà rispondermi
RispondiEliminaBuonasera Professore, in merito all'acquisto di un immobile direttamente da una ditta costruttrice, l'ipotetico acquirente a chi può far visionare la relazione geologica? Un ingegnere? Un altro geologo? Inoltre quali sono i documenti che è consigliabile visionare prima di acquistare un immobile di nuova costruzione per valutare la sua sicurezza sismica?
RispondiEliminaLa ringrazio per l'immenso lavoro.
Felix - Fai visionare la relazione geologica da un altro geologo e il progetto (per la parte sismica) a un ingegnere. E' consigliabile acquistare un'immobile costruito almeno dopo il 2003, meglio dopo il 2008. I decreti di riferimento sono NTC 2008 e NTC 2018 (ultimo).
RispondiEliminaSalve Professore, mi pare di capire dall'aggiornamento delle 15:20 che la situazione sia peggiorata....cosa indica il livello critico di 3.9 circa? se si rimarrà sotto a quel livello è un fatto positivo? Grazie
RispondiEliminaDavideM - I valori di ciclo devono rimanere tra 3,5 e 3,9 ML. Attendiamo l'accadimento di altre scosse per capire la fine di questa sequenza. Non manca molto.
RispondiEliminaBuon giorno prof., volevo chiederle visto che in questa fase le scosse strumentali sono più presenti della scorsa settimana è sintomo di un calo di energia e pericolosità della struttura oppure no? Grazie per i continui aggiornamenti
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaSalve professore, poco fa altre 2 scosse di 3 e 3.2 a Langhirano, sotto la magnitudo minima del suo ultimo aggiornamento. Cosa dobbiamo attenderci? Ormai sono più di 10 giorni di stillicidio quotidiano e siamo preoccupati e in ansia..non ci sono segnali di miglioramento o fine a questa anomala sequenza? Perlomeno in questa zona sembra che l'energia sia inesauribile.. grazie e scusi lo sfogo
RispondiEliminaBuongiorno Professore, immagino che la concentrazione di linee nere e l'attesa modifica nella struttura dell'italia settentrionale non siano segnali positivi.. è in arrivo il mainshock >5 quindi? Grazie
RispondiEliminaÈ avvenuta una scossa di M 3.8 nella zona di Langhirano. Siamo comunque nella fase compresa dall' oscillatore. Questo significa che sta procedendo secondo previsione? Questo significa che non dovrebbero esserci scosse più forti, giusto?
RispondiEliminaSalve professore e grazie per l'aggiornamento. Le chiedo:
RispondiElimina- una volta raggiunto il target di chiusura (tra 4.2 e 4.9) la sequenza si fermerà finalmente?
- è possibile che si raggiunga SENZA un evento disastroso nel range massimo di 5.8-6.6? E che tipologia/sequenza di scosse devono accadere perché ciò succeda?
Grazie se vorrà rispondere, ormai l'ansia è ai massimi livelli qui..
DavideM - Se non ci sono altre variazioni nella struttura della sequenza. Si
RispondiEliminaBuonasera prof., grazie per gli aggiornamenti, quale evoluzione ritiene più probabile a stasera, quella senza mainshock o quella con un'evoluzione diversa ? Grazie
RispondiEliminaEnrico - Senza mainshock
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaBuongiorno Professore, vista l'energia già liberata finora, secondo lei la sequenza proseguirà come finora senza un mainshock >5 fino ad esaurimento?
RispondiEliminaQuali scosse/segnali devono accadere per capire che si sta giungendo alla fine?
Salve Prof
RispondiEliminaCosa ne pensa della scossa avvenuta quest'oggi a largo delle coste pugliesi? Può avere ripercussioni sulla sequenza dell'Italia meridionale? Grazie.
Buonasera professore. Per la corretta chiusura della sequenza, deve avvenire una scossa unica o varie? E dovrà/ dovranno rientrare tutte nel range 3.2-4 oppure va bene anche se rientrano nell'estensione 4.9 ma non la superano?
RispondiEliminaGrazie come sempre e speriamo finisca..
Salve professore le chiedo:
RispondiElimina- la presenza dell'asperità sulla faglia può portare problemi alla chiusura della sequenza oppure è il motivo per cui tutti gli epicentri sono fissi nella stessa zona fin dall'inizio?
- una volta terminata la micro sequenza in atto si dovrebbe avere la fine della sequenza principale?
Grazie se vorrà rispondermi.
Buongiorno professore mi chiedevo il valore M.al a cosa corrisponde Grazie
RispondiEliminasembra che tutto si sia fermato,la cosa può fare pensare che la sequenza si sia chiusa, oppure c'è da aspettarsi altro??
RispondiEliminaBuongiorno professore
RispondiEliminaOrmai qui a Spoleto è da inizio dicembre che continuano a farci visita piccole scosse , le risulta qualche anomalia o possiamo per ora stare tranquilli?
Grazie
Buongiorno professore, negli aggiornamenti del 23 e 24/02 sembrava che la sequenza di Langhirano fosse in fase di chiusura senza mainshock...non è più così quindi? Dobbiamo aspettarci un nuovo aumento di eventi e magnitudo?
RispondiEliminaGrazie
Buongiorno prof. Ultimo aggiornamento della seguenza settentrionale, cosa significa chiusura di 5 ordine? Si chiude con M massima ?
RispondiElimina3Mi cosa si intende? Grazie
RispondiEliminaMihaela - Significa che si chiude con una scossa energetica.
RispondiEliminaCarmen - 3Mi è un gruppo di scosse accadute di recente che assumono una particolare forma all'interno della sequenza sismica.
RispondiEliminaGrazie mille professore
RispondiEliminaBuongiorno professore, mio figlio partirà per la gita scolastica la prima decade di maggio, destinazione Napoli/Pompei.Ora ci chiediamo noi genitori da ignoranti, se non era il caso di optare diversamente visto il periodo delicato che sta attraversando la zona in questione. Lei cosa ne pensa? Grazie, spero mi risponda
RispondiEliminaPink - Ho postato un aggiornamento che non ho pubblicato ieri. La sequenza non è tranquilla e nei prossimi giorni l'attività continuerà. Il segnale è ancora attivo e per la prima decade di maggio qualche informazione in più ci sarà.
RispondiEliminaGrazie mille prof
RispondiEliminaBuonasera Professore, volevo chiederle se nella sequenza dei campi Flegrei rientrano anche le scosse dell'area vesuviana e, dunque, se la scossa di M 3.1 accaduta il 28/04 può essere considerata come la prima scossa attesa prima del nuovo rilascio di energia più intenso come da suo aggiornamento del 27/04.
RispondiEliminaLa ringrazio
Felix - Le scosse vesuviane rientrano nella sequenza dei Campi Flegrei. La 3.1 Md era quella attesa.
RispondiEliminaDa ieri si registrano piccole scosse nell'area del Pollino. Cosa dobbiamo aspettarci?
RispondiEliminaBuonasera professore, questo pomeriggio è avvenuta una scossa di 3.0 a Gubbio. Dal suo ultimo aggiornamento dell'Italia centrale (29 aprile) è rientrato nel range. Che cosa dobbiamo aspettarci?
RispondiEliminaSalve Prof, avrei due domande:
RispondiElimina1) cosa ne pensa della piccola sequenza nei pressi di Lesina (Fg)?
2) Può la sequenza dei Campi flegrei, divenuta più dinamica nel corso dell'ultimo anno anche con l'accadimento di eventi di intensità moderata, influenzare le sequenze sismiche (più pericolose potenzialmente) delle zone più interne della Campania (es beneventano)?
Buongiorno professore com'è possibile scossa in mare adriatico centrale profondità 0? Grazie
RispondiEliminaI campi flegrei hanno ballato parecchio...e ora che succede?
RispondiEliminaSalve Prof
RispondiEliminaIn merito alla crisi sismica in corso nella zona flegrea, può questa in qualche modo influenzare l'andamento delle sequenze sismiche delle zone più interne della Campania(es beneventano o Irpinia)?
Grazie mille
Ester - No
RispondiEliminaBuonasera professore, mi chiedevo come mai la zona di ricigliano in provincia di Salerno ha queste scosse da 3 e poi nulla? Considerando il terremoto del 1980.Cordiali saluti
RispondiEliminaBuongiorno Professore, in rif.to alla sequenza italia centrale Pesaro Ancona, che tempo fa aveva una pericolosità molto alta, qualche gg fa alta, è possibile immaginare un rientro della pericolosità (magari con vari terremoti minori) oppure dovremo comunque aspettarci un evento forte? grazie
RispondiEliminaLune - La sequenza continua a essere pericolosa.
RispondiEliminaBuongiorno, vedo che c'è stato un aggiornamento il 5 luglio ma non trovo nulla
RispondiEliminaSalve Prof
RispondiEliminaCosa ne pensa del recente aumento della sismicità in Calabria e Basilicata?
Ester - Seguiamo la sequenza sismica della Calabria da settembre in poi. Per ora le scosse accadute sono nella norma.
RispondiEliminaBuonasera Professore, innanzitutto spero stia bene dopo questa forte scossa in Calabria. Il range è stato ampiamente superato, entriamo in un momento fortemente critico per la regione? La ringrazio
RispondiEliminaLa situazione è critica per la zona interessata dalla scossa.
EliminaPer critica cosa intende Professore...io abito in Calabria... Cetraro provincia di Cosenza costa tirrenica..l abbiamo avvertita fortemente e siamo in strada...
RispondiEliminaLa zona critica è quella della Sila-Crotonese.
EliminaSperiamo non accada nulla 🙏🙏 grazie mille
RispondiEliminaSalve in relazione allo sciame e alla nota scossa di pietrapaola di ieri...volevo capire un po meglio cosa intende dire x velocità di sequenza media...cioè è possibile che possa arrivare una scossa superiore non nel breve periodo?le zone da attenzione sono la sila e catanzaro ?grazie mille e complimenti x il lavoro e la divulgazione scientifica si tende sempre a sottovalutare eve ti del genere.
EliminaLa velocità della sequenza sismica dipende dal numero di scosse che accadono in un intervallo di tempo. Non indicano l'arrivo di una scossa più forte. Le zone più critiche in questo momento sono la Sila e la Stretta di Catanzaro.
EliminaE sto seguendo ci sono altre scosse di magnitudo minore (immagino di assestamento)...mi auguro possa scaricare energia cosi senza ulteriori preoccupazioni volevo capire cosa intende dire quando parla di eventuale livello critico superiore di un possibile evento con range a 5.9 grazie mille
RispondiEliminaBuonasera professore, sulla base di cosa è stata data l' allerta in Giappone per un terremoto da 9? Grazie
RispondiEliminahttps://www.ct.ingv.it/osuct/index.php/it/news/37-earthquake-early-warning-eew
EliminaBuongiorno prof. Cosa si intende per segnale L1? A giudicare dal tono degli ultimi grafici, la possibile evoluzione della sequenza è di una forte scossa. Ma non capisco se è una mia interpretazione o è quello che prevede il modello
RispondiEliminaL1 è un particolare raggruppamento di scosse che di solito anticipa un evento energetico.
EliminaBuonasera prof, che scossa dobbiamo aspettarci? entro quando?
RispondiEliminaBuonasera Professore, la ringrazio per i suoi costanti aggiornamenti. Due domande.
RispondiEliminaVolevo chiederle se questa scossa energetica potesse comunque restare sotto la magnitudo 5 considerando che dovrebbe chiudere il ciclo di terzo ordine.
L'altra domanda è una mia curiosità.. noto spesso che in Calabria le strutture tendono a muoversi insieme. Questo sia durante le gravi crisi sismiche del passato, quando ad eventi catastrofici ne seguivano, dopo alcune settimane, altri di elevata magnitudo a molti km di distanza dal primo epicentro, e sia durante i normali sciami registrati negli ultimi anni. Considerando che la regione non è interessata da forti terremoti da un secolo, è possibile che un evento di elevata magnitudo dia vita ad una vera e propria crisi sismica con più mainshock tra il nord ed il centro della Calabria? La ringrazio
1) In questo momento può arrivare a 5.3 Mw, ma se la sequenza continua a accumulare e rilasciare energia può arrivare a 6.7 Mw (magnitudo massima provvisoria).
EliminaUna crisi sismica nella Calabria centro-meridionale è molto probabile. Una crisi sismica può durare anni.
Buongiorno professore, in merito al suo ultimo aggiornamento cosa intende per trend "discendente"? Quale range è previsto attualmente per le prossime scosse?
RispondiEliminaBuongiorno professore, in merito allo sciame in atto zona Castel del Rio( Bo) cosa ne pensa?
RispondiEliminaOh mamma mia uno schema del genere penso di averlo visto solo nella sequenza del 2016
RispondiEliminaBuongiorno professore, in merito al suo ultimo aggiornamento come abito a Faenza (Ra) cosa c'è da aspettarci?
RispondiEliminaPer emilia occidentale s'intende la Garfagnana?
RispondiEliminaGarfagnana e dintorni
RispondiEliminaProf una domanda, per trend di breve periodo cosa intende?
RispondiEliminaMartino - Tempo di accadimento da mesi a un anno circa.
RispondiEliminaSalve Prof
RispondiEliminaCosa ne pensa di queste scossette in Molise degli ultimi giorni? (Piccola sequenza ad Isernia ed evento a Baranello (CB))? Grazie.
Buongiorno Professore, ho notato che tra il grafico del 07/10 e quello del 19/10 l'oscillatore per l'Italia meridionale si è assestato su un livello rimanendo costante, cosa che non mi sembra molto frequente. Dai suoi studi questo può indicare un maggior accumulo di energia? La ringrazio
RispondiEliminaBuonasera Professore. In merito all'aggiornamento del 19/10 è possibile ipotizzare che l'energia venga scaricata con eventi lievi evitando così quello energetico? si può ipotizzare un arco temporale di accadimento? Grazie
RispondiEliminaLuna - Con le piccole scosse si scarica poco energia. L'arco temporale per ora è breve.
EliminaBuongiorno professore, dopo la scossa di magnitudo 3.7 accaduta a Cellara (CS) ci sono aggiornamenti sulla sequenza della Sila? Grazie
RispondiEliminaBuongiorno Professore, la scossa di 3.7 in adriatico rientra nel range, che scenario si può aprire? grazie
RispondiEliminaSalve Prof
RispondiEliminaCosa ne pensa della scossa a Montecilfone (CB) di stanotte? Grazie