SEQUENZE SISMICHE DELL’ITALIA
Aggiornamento di venerdì 24 novembre ore 18:00
La settimana appena trascorsa è stata caratterizzata da un evento di magnitudo 4.4 Mw accaduto nella zona di Varano de’ Melegari (PR) il 19 novembre alle ore 13:37:44 (Italia). La scossa è associata a un’anomalia “2Mi” in formazione ed è classificata dal modello Previsio come un foreshock provvisorio.
Fino a questo momento il segnale di attenzione non si è attivato a causa della bassa velocità di sviluppo della sequenza. Prima di un’eventuale risalita dei valori di magnitudo sopra il livello di 4.4 Mw è necessario l’accadimento di un evento di magnitudo nel range 3.5-3.9 Mw per completare l’anomalia “2Mi” e il ramo sismico di secondo ordine della struttura ramificata inferiore.
Le sequenze dell’Italia settentrionale che hanno il segnale di attenzione attivo sono quelle delle Alpi Cozie (comprende parte della Francia) e del Lago di Garda.
Più a sud, le sequenze dell’Italia centrale (area epicentrale e sequenza di Gubbio-Adriatico centro settentrionale), continuano a mantenere il segnale di attenzione attivo. La loro velocità di sviluppo è bassa, ma è possibile un aumento nei prossimi giorni (seguire lo sviluppo delle sequenze se accade una scossa di magnitudo poco sopra il valore di 3.7 M.
Nell’Italia meridionale hanno il segnale attivo, le sequenze del Gargano, Sila, Stretta di Catanzaro, Milazzo, Monti Iblei e Palermo.
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