mercoledì 4 luglio 2012

TERREMOTO DELL'IRPINIA 1980



Il contenuto elaborato in quest'analisi si basa  soltanto  su un'interpretazione dei pochi dati disponibili prima dell’evento principale.
A livello d'analisi dei valori di magnitudo si può riscontrare una microsequenza “2M" discendente, utile per affermare la sussistenza di un pericolo imminente.
La microsequenza "2M" è un elemento molto importante per capire l’evoluzione della sequenza sismica.
Di solito la sua presenza è un segnale di cambio veloce di direzione della sequenza accompagnato da un movimento impulsivo.
Per il calcolo della magnitudo dell’evento del 20 novembre 1980 sono stati utilizzati i valori di magnitudo registrati dal 01/01/1973 al 14/05/80 (fino alla penultima scossa).
I risultati ottenuti sono soddisfacenti considerato il numero limitato di scosse disponibili.

Previsione dell’epicentro


EVENTO DEL 23/11/80 – 6,5 ML
Latitudine 40,91 – Longitudine  15,37

Area analizzata
Latitudine:   42 N  -   39N
Longitudine:    16 E  -    14E


ALGORITMO
EPICENTRO PREVISTO
ERM2
Lat.
Long.
ERM3
Lat. 40,82
Long. 15,39
ERM6
Lat.
Long.



Previsione del valore della magnitudo


EVENTO DEL 23/11/80 – 6,5 ML


ALGORITMO
MAGNITUDO PREVISTA
EPTM1
6,4 -7,4 M
EPTM2
6,8 – 5,9 M
EPTM3
6,9 M
EPTM4
8,3 M
EPTM12
---







Nessun commento:

Posta un commento